Laura Camelli, detta Came, è nata a Empoli nel 1983, è tra i membri del gruppo con sede bolognese Ernest, ovvero una delle realtà più colorate e intraprendenti del self comics italico.
Ha frequentato la Scuola Internazionale di Comics di Firenze, dove ha incontrato insegnanti come Luigi Critone, Alberto Pagliaro, Gipi e Ausonia. La sua produzione è eclettica e spazia dal fumetto (come il minialbetto Galaverna), a ritratti ad acquerello fino a disegnini a penna o matita.
Di lei e del suo lavoro dice: “...non c'è un vero filo conduttore: il disegno è usato come diario di bordo, riassunto di stati d'animo, per ammazzare il tempo nella sala d'attesa di un colloquio, o come rifugio mentre il treno è stipato di gente che va al lavoro e si sta come sardine in una scatola di latta: ogni momento è buono per disegnare”.
La sua personalità attenta alla realtà e a ciò che la circonda, condita da uno sguardo visionario, la porta al carnet di viaggio "Diaboli e dimòni da viaggio" pubblicato su Ernest, 1 dove si possono ammirare i lavori degli altri del gruppo: Sara Pavan, Vincenzo Filosa e Norman Lai, Alessandro Lise e Alberto Talami, Sascia Pavan e Francesco Cattani. Il carnet raccoglie illustrazioni-cartolina realizzate dopo un soggiorno a Shanghai: ritratti urbani che rievocano la tradizione orientale con una rilettura squisitamente contemporanea.
Prima di imbattersi nelle autoproduzioni senza disegno in copertina di Ernest,, Laura pubblica illustrazioni e fumetti su freepress e autoproduzioni italiane e straniere come “Tribù”, “Il peso del martello”, “Deliropolis”, “Supertranquillo”, “Selfcomics”.
Nel 2007 realizza anche le illustrazioni di un racconto di Mirella Pagin per Schiaffo Edizioni.
Più recenti sono invece le sue pubblicazioni per Becco Giallo Editore in collaborazione con Sherwood Comix Festival, che la individua per far parte delle due raccolte sul fumetto italiano indipendente: Resistenze, Cronache di ribellione quotidiana nel 2007 e Zerotolleranza, l'antologia del fumetto indipendente italiano nel 2008, con due storie brevi entrambe su testi di Luana Vergari.
In occasione di Bilbolbul la libreria Betty&Books ospiterà una sua personale e sarà pubblicato da Ernest, un catalogo, in tiratura limitata, con una selezione di tavole dell’artista in bianco e nero con interventi a colore.