Nata a Milano nel 1963, è tra le autrici di fumetto più coerenti e raffinate in Europa. Ha pubblicato i suoi primi lavori nel 1984 su “Alter Alter” e successivamente su numerose riviste nazionali e internazionali, tra le quali “Alter Alter”, “Frigidaire”, “Dolce Vita”, “Strapazin”, “L’echo des Savanes”, “Nova Express”, “Frigobox”, e “Black”.
Ha realizzato come autrice tre romanzi a fumetti: Silent Blanket, Hanno aspettato un po’ poi se ne sono andate e Sous les feuilles.
Parallelamente al fumetto Gabriella Giandelli lavora come illustratrice collaborando con i principali quotidiani, riviste e case editrici in Italia: Einaudi, Feltrinelli, “Internazionale”, “Il manifesto”, “La Repubblica”, “Il Sole 24 Ore”, Mondadori, Il Melangolo, Condè Nast, Seuil, “Linea d’ombra”, “Lo Straniero”, “Teléma”, Baldini & Castoldi, “Art’è”, “Urban”, MinimumFax, EditoriRiuniti.
Da qualche anno si occupa di illustrazioni per l’infanzia Per l’editore Mondadori ha creato Milo, un piccolo coniglio protagonista di molti libri illustrati e di recente anche di una serie animata in programmazione su Rai 3 e France 5.
Attiva anche come designer, ha disegnato tappeti e tessuti per Alchimia e Memphis, e oggetti per Alessi e Swatch.
Attualmente lavora a Interiorae, graphic novel in volumi edito dalla bolognese Coconino press, un affresco narrativo che ricorda il monumentale romanzo La vita istruzioni per l’uso di George Perec, dove s’intrecciano le vite degli abitanti di un grande condominio di una metropoli senza nome. Da questa ispirazione nasce l’idea della mostra, che, partendo da quest’opera, si concentrerà sulla straordinaria capacità dell’artista di rappresentare gli interni, spazi domestici in cui gli oggetti diventano protagonisti e sembrano acquisire una vita propria.
Anche per questo è stata scelta come spazio per la mostra la residenza per artisti Nosadella.due, che si offre come contenitore ideale della poetica dell’artista e si conferma come uno dei poli dedicati in città all’arte contemporanea.