Gianluca Costantini (www.gianlucacostantini.com) è un artista eclettico: fumettista, illustratore, mosaicista, grafico e web-designer, ed in più, in collaborazione con Elettra Stamboulis e l’Associazione Mirada di Ravenna, è organizzatore di importanti esposizioni (Joe Sacco, Aleksandar Zograf, Marjane Satrapi, Max Andersson) e del Komikazen di Ravenna, il Festival Internazionale del Fumetto di realtà. Tra le sue numerose attività porta inoltre avanti due interessanti progetti – il sito Inguine.net e Political Comics – che manifestano la sua sensibilità sperimentatrice e multidiscilplinare che lo indirizza in percorsi non sempre definibili e catalogabili, tanto che il suo lavoro si nutre più di elementi letterari e poetici che fumettistici e grafici in senso stretto. Mentre il portale Inguine.net, (che ha il suo prolungamento cartaceo nella rivista “Inguine mah!gazine”) nasce con lo stretto proposito di sperimentare sul web le potenzialità espressive del fumetto, Political Comics vuole essere un diario politico in rete in cui Costantini riflette attraverso il disegno su quello che succede ogni giorno nel mondo, convinto che l’immagine sia molto più forte e incisiva della sola parola scritta per creare e mantenere nel tempo una memoria collettiva. L’interesse per la storia recente e le tematiche attuali, combinato al desiderio di denuncia nei confronti di ogni tipo di violenza, abuso, corruzione, sono ripercorsi in questa esposizione delle tavole di Political Comics che nel frattempo è diventato anche un libro che raccoglie il lavoro dal 2003 al 2006 (Diario di un qualunquista, Fernandel, 2007).