Una mostra dedicata ad un’artista che divide la sua attività tra fumetto, illustrazione e cinema d’animazione. Sara Colaone esordisce come fumettista nel 1998 sulla rivista “Mondo Naif” con Il segreto, che sarà poi il primo racconto del libro a fumetti Pranzo di famiglia (Kappa Edizioni, 2003) realizzato su sceneggiatura di Francesco Satta. Sempre con Satta ha da poco pubblicato su “Black” le storie di Monsieur B. (Monsieur Bordigon), di cui saranno esposti i disegni originali, raccolti in un catalogo prodotto da RAM Hotel. La digressione dell’acquerello di Sara Colaone si sposa perfettamente con le rime di Francesco Satta, offrendo una riflessione sugli equivoci della vita. Armato di tuba, bastone e di un forbito eloquio, Monsieur B. osserva con rammarico il sordido mondo in cui è destinato a condurre la sua bassa esistenza e cerca di elevarsene, alla ricerca di quella luce suprema, che certo gli svelerà il senso della vita. Monsieur B.è uno scarafaggio, ma uno scarafaggio filosofico. Vive nei più oscuri recessi dei luoghi abitati dagli umani, mortali esattamente come lui, ma divini ai suoi occhi e capaci di decidere del suo destino con un capriccioso movimento del piede. Questione di punti di vista, portatrice di innumerevoli equivoci tragicomici. Nella sua costante ricerca Monsieur B. stravolge la realtà, confondendo il bianco delle piastrelle di un bagno per la luce divina, un mappamondo per il mondo reale su cui crede di poter navigare, il televisore per una divinità. Monsieur B. naturalmente è l’uomo. Con lui condivide pene, dolori, gioie, aspirazioni; sentimenti, amori, fede, speranza. Perché Bordigon spera, ed è dunque il più umano di tutti gli scarafaggi. |