JOSÉ MUÑOZ
COME LA VITA...
4 MARZO • 10 APRILE
inaugurazione con l'autore:
3 Marzo • H 19
incontri e proiezioni con l'autore:
2 Marzo • H 20
CINEMA LUMIÈRE
3 Marzo • H 16.30
FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA – AULA 3
5 Marzo • H 18
CINEMA LUMIÈRE
6 Marzo • H 14.15
BIBLIOTECA SALABORSA AUDITORIUM
AL FESTIVAL
José Muñoz, maestro del fumetto argentino, è considerato tra i maggiori autori contemporanei. Attraverso un bianco e nero netto, un disegno che si scaglia con ruvidi colpi di pennino e le deformazioni espressioniste che raffigurano una quotidianità distorta e grottesca, le storie a fumetti di Muñoz riflettono una cultura ricchissima come quella argentina. Nelle sue opere ritroviamo echi di Borges, Arlt, Cortazar ma anche di autori di fumetto del calibro di Breccia e Oesterheld, che l’hanno profondamente influenzato nel tratto e nella costruzione narrativa.
Negli anni Settanta Muñoz si trasferisce in Spagna, dove conosce Carlos Sampayo, con cui instaura un rapporto di collaborazione e di amicizia incredibilmente proficuo. Insieme creano la serie di Alack Sinner, un detective privato cinico e disincantato, sulla scia dei romanzi hard boiled di Sam Spade e Philip Marlowe. Dal loro sodalizio nascono numerose pubblicazioni tradotte in tutto il mondo tra cui Nel bar e Sudor Sudaca, oltre alle opere dedicate alle loro passioni musicali Billie Holiday (1993) e Carlos Gardel (2010). Si tratta spesso di storie amare, con personaggi dai volti devastati da un’umanità vissuta; vicende di forte coinvolgimento drammatico dove la vita quotidiana diviene sofferenza e può risvegliare ambizioni ma anche crudeltà e violenza. La mostra Come la vita… presenta un percorso espositivo volto a ricreare la singolare esperienza artistica di Muñoz in quasi quarant’anni di attività di ricerca nel campo del fumetto d’autore. Sono esposte oltre duecento tavole tratte sia dai graphic novel con Carlos Sampayo e con il romanziere nordamericano Jérôme Charyn, sia disegni a china e illustrazioni a colore realizzati negli anni.
BIOGRAFIA
Nato nel 1942 a Buenos Aires, Muñoz frequenta l’Escuela Panamericana de Arte dove è allievo di Hugo Pratt e Alberto Breccia. Esordisce come assistente di Francisco Solano López e collabora successivamente con il maestro argentino Oesterheld. Nel 1963 approda al genere poliziesco, disegnando la serie a fumetti Precinto 56 per il settimanale “Misterix”. Lasciata l’Argentina, si trasferisce a Londra e poi in Spagna, dove nel 1974 conosce Carlos Sampayo con cui realizza la maggior parte delle sue opere. Ha collaborato inoltre con altri autori tra cui lo scrittore Jérôme Charyn (Il morso del serpente, 1994 e Panna Maria,1996). I suoi libri sono stati tradotti in francese, inglese, finlandese, greco, olandese, portoghese, svedese, norvegese, serbo, danese, tedesco e castigliano. Dal 2001 Muñoz vive in Francia, dove ha ricevuto il “Grand Prix de la Ville d'Angoulême” nel 2007.
IL FESTIVAL È PROMOSSO DA: COMUNE DI BOLOGNA, REGIONE EMILIA-ROMAGNA ASSESSORATO ALLA CULTURA, PROVINCIA DI BOLOGNA SERVIZIO CULTURA E PARI OPPORTUNITÀ, FONDAZIONE CASSA DI RISPARMIO IN BOLOGNA, FONDAZIONE DEL MONTE, CINETECA DI BOLOGNA, MUSEO CIVICO ARCHEOLOGICO DI BOLOGNA, BIBLIOTECA SALABORSA, ALMA MATER STUDIORUM UNIVERSITÀ BOLOGNA FACOLTÀ DI LETTERE E FILOSOFIA, ACCADEMIA DI BELLE ARTI DI BOLOGNA
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