Il focus di questo BilBOlbul è il fantastico, inteso come costruzione di mondi. Ma cosa succede quando usiamo il fantastico per raccontare il nostro, di mondo?
Il progetto ERCcOMICS fa proprio questo: prende il fumetto e gli chiede di raccontare la scienza. Dall’astrofisica alla sociologia, dalla biologia alle ricerche sull’intelligenza artificiale: ogni aspetto del nostro mondo può diventare una storia.

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ERCcOMICS racconta coi webcomic le ricerche scientifiche finanziate dallo European Research Council.

Attenzione, però: non è un progetto di divulgazione scientifica. L’obiettivo di ERCcOMICS è combinare scienza e narrazione per creare storie belle da vedere e interessanti da leggere. Gli autori e le autrici di ERCcOMICS lavorano con i team di ricerca a strettissimo contatto, e la mostra mette in evidenza proprio il processo creativo che guida queste collaborazioni.

Dalle tavole originali, spesso disegnate a mano, fino alla versione digitale (che si potrà leggere dagli schermi sparsi per la mostra), ogni fumetto è a sua volta un piccolo progetto di ricerca. Infatti, lavorano alle storie di ERCcOMICS anche web designer, esperti di comunicazione e di web interaction, a loro volta impegnati a fare ricerca linguistica per trovare la forma migliore da dare alle storie.

Con Marie-Christine Agopian, Massimo Colella, Fiammetta Ghedini, Lorenzo Ghetti
Intervengono gli autori del progetto

A seguire, inaugurazione della mostra Alla ricerca della tela infinita. Il progetto ERCcCOMICS in Accademia di Belle Arti di Bologna

in collaborazione con ERCcOMICS, ERC European Research Council, Sorbonne Université, La Bande Destinée, Accademia di Belle Arti di Bologna
ERCcOMICS è un progetto che, prendendo ispirazione dalle ricerche scientifiche finanziate dallo European Research Council, crea storie a fumetti digitali. Ma è anche uno spazio di ricerca linguistica e transmediale che coinvolge web designer, sviluppatori, esperti di comunicazione e web interaction per creare webcomic che sfruttino il digitale al massimo delle sue potenzialità. Insieme ai responsabili e agli autori del progetto, scopriamo come nascono i fumetti digitali di ERCcOMICS.

Con Eleonora Antonioni, Giselinde Kuipers, Francesca Protopapa
modera Linda Chiaramonte

in collaborazione con ERCcOMICS, ERC European Research Council, Sorbonne Université, La Bande Destinée, Bologna Città educativa delle Bambine e dei Bambini, Istituzione Educazione e Scuola Giovanni Sedioli, Centro delle Donne/Biblioteca Italiana delle Donne, Biblioteca Salaborsa Ragazzi, Istituzione Biblioteche di Bologna, U.O. Pari opportunità, Tutela delle differenze, contrasto alla violenza di genere, Comune di Bologna, Festival La violenza illustrata

Cos’è la bellezza? Quali sono i canoni che definiscono cosa è bello e cosa non lo è? E chi li decide? Giselinde Kuipers, professoressa di Sociologia della Cultura all’Università di Amsterdam, da anni studia il modo in cui i canoni di bellezza si formano e influenzano la percezione del sé. Nell’ambito del progetto ERCcCOMICS è nato un webcomic ispirato proprio alle ricerche di Kuipers, scritto da Massimo Colella e disegnato da Eleonora Antonioni e Francesca Protopapa.

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Con Massimo Colella, Fiammetta Ghedini, Tuono Pettinato, Francesca Riccioni
modera Matteo Gaspari

in collaborazione con ERCcOMICS, ERC European Research Council, Sorbonne Université, La Bande Destinée, Erasmus Mundus in Culture Letterarie Europee
Il fumetto e la scienza sono protagonisti di numerosi esperimenti editoriali degli ultimi anni: dal progetto ERCcCOMICS, che prende ispirazione da alcuni progetti di ricerca finanziati dallo European Research Council per creare fumetti digitali, alla rivista Comics & Science, che unisce fumetto e divulgazione scientifica, passando per graphic novel come Non è mica la fine del mondo (Rizzoli Lizard, 2017) di Tuono Pettinato e Francesca Riccioni, che affronta con umorismo il tema urgente del cambiamento climatico. Proprio Riccioni e Tuono Pettinato dialogano con alcuni autori e ricercatori di ERCcOMICS per mostrare come l’incrocio tra due mondi apparentemente lontani possa svelare nuovi intrecci possibili tra reale e fantastico.

ERCcOMICS è un progetto europeo che usa il fumetto per fare comunicazione scientifica. Prende il nome dallo European Research Council, un organo che dal 2007 sostiene progetti di ricerca europei in diversi campi, ed è realizzato in collaborazione con l’università La Sorbona di Parigi e l’agenzia di comunicazione La Bande Destinée. La sfida di ERCcOMICS è unire due mondi che sembrano lontani: la scienza e l’arte. Per riuscirci, prende fumettisti e ricercatori e li fa lavorare insieme a stretto contatto per trasformare i progetti di ricerca finanziati dall’ERC in storie a fumetti progettate e scritte per essere lette su uno schermo.
Negli ultimi tre anni, hanno collaborato al progetto autori e autrici come Giacomo Nanni, Alessandro Tota, Eleonora Antonioni, Francesca Protopapa, Lorenzo Palloni, Clayton Junior, Piero Macola, Alice Milani, Ira Marcks, Emmanuel Espinasse, Thomas Gosselin, Fiammetta Ghedini, Sandrine Martin.
Oltre ai ricercatori e agli autori, il progetto ERCcOMICS comprende figure professionali provenienti da campi diversi, come le coordinatrici Elena Billi-Rizza, direttrice dello European Affairs for Research and Innovation alla Sorbona, e Marie Christine Agopian; gli esperti di web interaction e web design Lorenzo Ghetti e Carlo Trimarchi; e professionisti della  comunicazione come Massimo Colella, Patrick Lemerle e Fiammetta Ghedini.

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