Mattotti. Primi lavori

A cura di Giovanna Durì in collaborazione con Vania Gransinigh e Hamelin Associazione Culturale
Un progetto speciale sostenuto da 
Gruppo Hera e Accademia di Belle Arti di Bologna
In collaborazione con Bologna Jazz Festival


mostra


21 ottobre - 29 novembre | Accademia di Belle Arti di Bolognainaugurazione venerdì 20 ottobre h 18.30

La mostra, curata da Giovanna Durì e portata a Bologna in occasione di BilBOlbul, sarà l’occasione per vedere una selezione di oltre un centinaio di originali tra manifesti, disegni, tavole a fumetti per storie brevi e per i primi libri editi. Ne esce un universo stralunato che ha nella musica, nel ritratto di una certa marginalità sociale e nel viaggio come ricerca, i punti cardine di un immaginario che ha già una sua precisa impronta e una forte personalità. La forza del segno di Mattotti è qui già evidente nel ritrarre personaggi di profonda umanità, colti anche con sguardo ironico, ma sempre capace di costruire con un movimento, un’espressione, la postura di un corpo, figure che chiedono la com-passione del lettore, nel senso etimologico di un’adesione forte ai loro destini.

incontri


A partire dai lavori presentati in mostra, Lorenzo Mattotti ricorderà i suoi “inizi”, ripercorrendone lo slancio, le speranze, i dubbi, il contesto culturale dell’epoca. Un confronto che crediamo utile per un pubblico che sarà per lo più composto dai giovani artisti dell’Accademia di Belle Arti.

sabato 21 ottobre h 11 | Biblioteca Salaborsa Auditorium

Lorenzo Mattotti incontra gli studenti del Liceo Musicale Lucio Dalla e del Liceo Artistico Arcangeli per dialogare sull’importanza che la musica ha per lui nel costruire le atmosfere e le visioni delle sue storie.

collaborazione con Bologna Jazz Festival


Il lavoro di Lorenzo Mattotti si è fin dagli esordi accompagnato alla musica, che per confessione dell’autore è una passione che lo accompagna da tutta la vita. Dai primi manifesti per i concerti di amici, da giovanissimo, alla collaborazione con Lou Reed per The Raven. Ma al di là delle intersezioni esplicite con il mondo musicale, è un’influenza più sottile quella che innerva il suo lavoro, sul piano delle atmosfere e delle logiche compositive.
Non è quindi un caso se BilBOlbul e il Bologna Jazz Festival si sono rivolti a lui per chiedere immagini inedite che presentassero i maggiori concerti di questa edizione del festival partner. Ne nascono due mostre diffuse per la città: gli autobus del jazz, che percorreranno tutte le linee di Bologna per tre mesi e un’affissione di manifesti nel centro cittadino, grazie alla collaborazione con Cheap on Board. Il progetto è realizzato con la collaborazione di Tper e il sostegno di Gruppo Hera.

biografia


Nato nel 1954 a Brescia, è considerato uno dei maggiori illustratori del mondo. Negli anni Settanta ha realizzato le prime storie. Nel 1976 illustra Huckleberry Finn, con cui si fa conoscere dal pubblico e dalla critica. Inizia a collaborare con Linus.

Nei primi anni Ottanta fonda con Carpinteri, Igort e Jori il gruppo Valvoline. Nell’83 esce Doctor Nefasto, realizzato insieme allo sceneggiatore Jerry Kramsky, che lo affiancherà in molti altri progetti. Fuochi, che realizza nel 1984, è accolto come un evento storico nel mondo del fumetto.
Ha disegnato numerose copertine per il New Yorker e per Le Monde.