Da anni BilBOlbul dedica grande attenzione alla promozione dell’autoproduzione nazionale e internazionale di fumetti e questo sforzo diventa ora un vero e proprio festival nel festival.
Dal 2014, con i progetti BBBzine e BBBlab, il festival BilBOlbul si è rivolto al mondo delle autoproduzioni e della microeditoria, che negli ultimi anni hanno costituito una delle fucine creative più interessanti e attive nel panorama del fumetto italiano e internazionale. Dalla collaborazione tra Delebile e BilBOlbul, nasce quest’anno URCA Festival, con la volontà di continuare a portare avanti questo cammino.

Un festival nel festival che sia un appuntamento di scambio e confronto tra la scena italiana e quella estera, per creare una rete sempre meno legata ai confini nazionali. Il festival Urca si propone di scattare un’istantanea del mondo delle realtà autoprodotte, senza imporre termini assoluti di giudizio ma rivolgendo l’attenzione a un panorama in costante mutamento, attraverso incontri dedicati e tavole rotonde per indagare i molteplici approcci tecnici, stilistici e produttivi che contraddistinguono questo universo mutevole e vivace.

Nell’ambito di URCA Festival, Delebile ha invitato sei progetti di autoproduzione provenienti da Inghilterra, Svezia, Germania, Polonia e Stati Uniti. Queste realtà ospiti diventeranno il fulcro di un programma d’incontri e di tavole rotonde, di una residenza all’Ostello di Bologna e di uno spazio dedicato nella Biblioteca Salaborsa dove sarà possibile trovare i loro titoli.

Le autoproduzioni invitate per il 2017 sono:

Otto press (Gran Bretagna)
Otto Press è un editore indipendente di base a Londra che si occupa di fumetto, illustrazione e stampa d’arte. Lo stile immediatamente riconoscibile che accomuna i suoi autori, e la grande attenzione alla grafica, trovano un perfetto esempio nelle opere digitali di Peter Cline.

Disa Wallander (Svezia)
L’utilizzo di medium differenti, e il realizzare in fretta i suoi lavori, sono gli elementi che definiscono la cifra stilistica della fumettista svedese Disa Wallander.  In aggiunta al suo lavoro con diversi editori indipendenti, Disa autoproduce fumetti per i quali la miglior definizione è “humor esistenziale”.

Liam Cobb (Gran Bretagna)
Liam Cobb è un giovane fumettista e illustratore londinese. Ha collaborato con case editrici come Dark Horse Publishing e Breakdown Press, e nel 2016 ha vinto il premio del pubblico al festival ELCAF con il suo libro Shampoo, prodotto dall’etichetta indipendente Silica Burn, che dal 2015 gestisce assieme a Tom Kemp e Will Tempest.

Colorama (Germania)
COLORAMA casa editrice e stamperia Risograph di base a Berlino ha come missione la ricerca continua di nuovi modi di raccontare attraverso progetti collaborativi e non. Gestito da Johanna Maierski, giovane artista tedesca, che con Aisha Franz porta avanti dal 2016 il progetto parallelo CLUBHOUSE, che mensilmente  riunisce un gruppo di artisti per produrre in un solo giorno una zine in edizione limitata.

Klub zin (Polonia)
La rivista Klub zin, che con i suoi primi due numeri mette assieme quarantadue artisti e più di trecento pagine, è prodotta dalla piccola casa editrice “Wydawnictwo Klub” di Cracovia, di cui Anna Sranna è l’unica redattrice. Oltre ai progetti antologici la casa editrice ha appena cominciato a lavorare anche su una serie di libri brevi.

mercoledì 22 novembre h 18 | Rise and Reprint | Modo Infoshop
con Liam Cobb. Interviene Valerio Stivè

giovedì 23 novembre h 18 | Doner Club – discount attitude | Urca Studio
con Dario Sostegni, Maria Melotti, Davide Minciaroni, Roberta Scomparin. Interviene Paolo Cattaneo
a seguire inaugurazione della mostra Sempre Insieme di Dario Sostegni
a cura di Urca Studio, in collaborazione con Canicola

giovedì 23 novembre h 21 | Otto alle nove | Ostello We_Bologna
inaugurazione intervento di Peter Cline
con Peter Cline

sabato 25 novembre h 18.30 | Klub Zin – Avventure Autoprodotte | Urca Studio
con Anna Sranna. Interviene Bianca Bagnarelli

sabato 25 novembre h 21 | Tonetto e Cattaneo in conversazione | Urca Studio
con Paolo Cattaneo, Fabio Tonetto. Interviene Elena Orlandi

domenica 26 novembre h 10-13 | Tavola Rotonda – Autoproduzione | Accademia di Belle Arti di Bologna
con Liam Cobb, Conor Stechschulte, Berliac, Anna Sranna (Klub Zin), Peter Cline (Otto Press), Johanna Maierski (Colorama), Maria Melotti (Doner Club), Sarah Mazzetti, Valerio Stivè e Bianca Bagnarelli (Delebile)

domenica 26 novembre h 16.30 | Il senso della vita e altre cose a colori | Urca Studio
con Disa Wallander, Sarah Mazzetti

In Biblioteca Salaborsa sarà presente uno spazio bookshop gestito da Delebile nel quale trovare un assortimento di fumetti autoprodotti provenienti tanto dall’Italia quanto dall’estero. Peculiarità dell’autoproduzione è di essere poco o per niente distribuita nei circuiti librai tradizionali, questo sarà quindi un ottimo momento per scoprire iniziative, gusti e poetiche che di solito rimangono sommersi.