Edizioni passate

Giuda: tradire per scoprire la bellezza

Giuda: tradire per scoprire la bellezza

“Giuda (acronimo di Geographical Institute of Unconventional Drawing Arts) è una rivista che si nutre ugualmente di nostalgia, cartografia e immagini disegnate. La mappa non è il territorio: e il disegno non è il rappresentato.”
Così si presenta Giuda, rivista nata dall’esperienza e dalla continua ricerca artistica di Gianluca Costantini. Fedeli al suo intento “cartografico”, lo abbiamo intervistato attraverso un virtuale percorso lungo alcuni dei luoghi di questo Bilbolbul…

Segni di pittura: intervista a Marina Girardi

Segni di pittura: intervista a Marina Girardi

Marina Girardi, nata a Belluno nel 1979, fa fumetti e illustrazioni. Dopo la frequentazione della Scuola Internazionale di Comics di Firenze, dei laboratori a cura di Mirada a Ravenna e il corso di Fumetto e Illustrazione all`Accademia di Belle Arti di Bologna, vince il concorso di Komikazen – Festival del fumetto di realtà nel 2008. Come è stato scritto “Komikazen non è un concorso che dà, ma chiede” e così Marina ha realizzato il suo primo libro – Kurden People – per l’editore Comma 22.

Emmanuel Guibert, o l’etica della testimonianza

Emmanuel Guibert, o l’etica della testimonianza

Emmanuel Guibert, parigino classe 1964, appartiene a quella generazione di autori che negli anni Novanta hanno rinnovato il panorama editoriale d’Oltralpe. Artista curioso ed eclettico, si è misurato con progetti differenti collaborando sia come disegnatore che sceneggiatore con David B., Joann Sfar e Marc Boutavant. Bilbolbul ospita una mostra, inedita in Italia, focalizzata su Il fotografo (ristampato da Coconino Press in occasione del festival), capolavoro che si basa sull’esperienza in Afghanistan negli anni della guerra russo-afgana, del fotogiornalista Didier Lefèvre, attivo al seguito della spedizione di Medici Senza Frontiere. L’opera è una particolare forma di graphic journalism, dove il disegnatore con la continua supervisione di Lefèvre, riesce a rappresentare il vissuto attraverso una sceneggiatura che integra le foto nella narrazione, e si fa forte della profonda intesa tra i due autori, amici da sempre.

Siamo una delusione anche per gli alieni…

Siamo una delusione anche per gli alieni…

Dunque sono arrivati gli alieni. L’elemento narrativo entra con inaspettata naturalezza in un telaio di storie di squallore esistenziale, Seguendo l’ordine di pubblicazione, si comincia con uomini che vanno a puttane. Si prosegue con storie di vicinato. Poi arrivano i tristi camerieri di una sala Bingo. Infine, sul quinto numero di Canicola, il luogo di pubblicazione delle storie di Giacomo Monti, la sorpresa. A partire dal titolo: “12/12/2012”. Per un attimo sembra di trovarsi nel film “Una giornata particolare”. L’attesa per un evento, a cui però la ragazza non partecipa. Quindi c’è un “lui” che ritorna e riprende il suo…