Bilbolbul 2013

Jason: tra ligne claire esistenziale e passione per il cinema

Jason: tra ligne claire esistenziale e passione per il cinema

Il mondo creato da Jason, nome d’arte del norvegese John Arne Sæterøy, è regolato da alcuni elementi ricorrenti che l’autore utilizza e modifica ormai da vent’anni: l’uso di animali antropomorfi che non mostrano in nessuna occasione la benché minima espressione, uno stile grafico pulito ed essenziale che si rifà alla ligne claire di Hergé, un amore viscerale per il cinema e un’attenzione molto forte per i rapporti (il più delle volte sfortunati) tra uomo e donna.

Impressioni d’Africa – Alice Milani e Michela Osimo

Impressioni d’Africa – Alice Milani e Michela Osimo

Alice e Michela abitano a Bruxelles e sono amiche. Ad autunno 2012 hanno lavorato al festival teatrale Récréatrales in Burkina Faso. Hanno dato una mano a spostare e costruire palchi e disegnato le scenografie; nei momenti liberi documentavano il loro soggiorno (due mesi e mezzo) con immagini e parole.

A passeggio nel Ghetto di Bologna_Aspettando Bilbolbul 2013

A passeggio nel Ghetto di Bologna_Aspettando Bilbolbul 2013

È iniziato ieri Aspettando Bilbolbul, inaugurando quattro mostre, tutte racchiuse nell’intrico di vie dell’ex Ghetto di Bologna. Potete visitarle in un’unica uscita e incominciare a lustrarvi gli occhi con illustrazione e fumetto (e oggetti di design, ceramiche, gioielli e maglieria, e un bicchiere di vino). Appena entrati in via De’ Giudei qualcosa di assolutamente originale: Manuele Fior ha donato il suo tratto acquoso ed effimero alla ceramica. Grazie a Studio Elica, i disegni del fumettista, vincitore ad Angoulême 2011, sono eternamente fermi su piatti da collezione. Tracciamenti continua il suo lavoro sul disegno di moda (che abbiamo ammirato in Costure –…

Un’antologia di spaventosi fantasmi – Intervista a Lucia Biagi di Amenità

Un’antologia di spaventosi fantasmi – Intervista a Lucia Biagi di Amenità

Il primo numero di Amenità, uscito nel 2013 per Lucca Comics, dove avevate un banchetto alla Self Area, aveva come tema i dinosauri, quello del 2012, sempre in uscita per Lucca, invece i fantasmi. Perché questi temi?Il tema dinosauri era stato scelto perché divertente e giocoso, in linea con lo spirito di chi fa parte di Amenità.I fantasmi sono usciti da una riunione folle, con votazione per alzata di mano, e la scelta è stata di mantenere i grandi temi che lasciano spazio all’immaginazione. Anche gli allestimenti, con un tema così risultano sempre più accattivanti. Le storie pubblicate su Amenità…

Il Giardino delle storie

Il Giardino delle storie

È indubbio merito dei graphic novel avere imposto per il fumetto una visuale decisamente nuova, il fatto cioè che questo tipo di storie sono decisamente letteratura. Ma anche prima che il graphic novel si imponesse, diventando una specie di moda, oltre che, beninteso, una importante dimensione innovativa del fumetto stesso, c’erano autori – e non rari – le cui opere erano, quali più quali meno, intrise di un’aura letteraria. Se non altro nel senso che esse evidenziavano legami non fatui con questa o quella corrente letteraria oppure avevano contenuti riconducibili a dignitose parafrasi di un qualche momento della Storia, proprio…

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