Intervista a Squaz: “L’eredità”, un libro in cui è vero tutto e non è vero niente
Luigi Siviero intervista Squaz sul suo ultimo fumetto, tra autobiografia, culinaria e commedia dell’arte.
Luigi Siviero intervista Squaz sul suo ultimo fumetto, tra autobiografia, culinaria e commedia dell’arte.
Un meridionale trapiantato nel nord Italia che accorre al capezzale della madre malata. L’eredità che lo attende, tramandatagli dalla madre ancora in vita è composta da una serie di ricette culinarie che la donna ha intenzione di dettare al figlio.
Come le vecchie edizioni dei libri di ricette che stazionavano sugli scaffali delle cucine anni ’70, “L’eredità” è un bel cartonato color fuoco fornelli e rosso amatriciano. Con un titolo da soap che preannuncia il tono melodrammatico, il libro di Squaz che GRRRz Comic Art Book presenterà domenica 23 con un evento ad hoc al mercato di Bologna durante il BilBolBul, è un pizzico di peperoncino nel già ben assortito catalogo della coppia di editori genovesi Ghersetti-Benei.
Pasquale Todisco, in arte Squaz, sarà presente a Bilbolbul con una mostra allestita presso la libreria Irnerio, che esporrà tavole originali tratte dai volumi Pandemonio e Minus Habens, una sezione dedicata alla produzione legata alle riviste, e alcune tavole originali tratte da Dimmi la verità, un nuovo libro che nasce inizialmente come esposizione e diventa poi un lungo flusso di coscienza per parole e immagini.