Sulla soglia con Vanna Vinci
In una sala piena Vanna Vinci ripercorre la sue storie e soprattutto le storie dei suo personaggi, con la sua consueta capacità di affascinare il pubblico di tante diverse età e gusti.
In una sala piena Vanna Vinci ripercorre la sue storie e soprattutto le storie dei suo personaggi, con la sua consueta capacità di affascinare il pubblico di tante diverse età e gusti.
Didascalie al limite dell’invasivo, dialoghi lunghi e complessi, sfondi in cui le immagini sembrano accavallarsi le une sulle altre. Un focus sull’opera di Ben Katchor
Rocco Lombardi è presente a Bilbolbul con una mostra personale dal titolo “Non senza mano cattiva”, una serie di tavole graffiate su fogli di acetato nero. Il suo personale tentativo di avvicinarsi alla luce, a un passaggio, a un qualcosa di liberatorio.
Appunti sparsi di una mezza giornata incontrando e conversando con l’autore di “L’ebreo di New York”.
La corrispondenza del primo giorno di festival. Un giorno dedicato ai due protagonisti della mostra principale, Josè Munoz e Vanna Vinci e alle loro mostre.