Al festival

Si è conclusa l’ottava edizione di BilBOlbul e siamo pienamente soddisfatti del risultato raggiunto. Erano diverse le prove da superare e le novità da verificare: la “nuova pelle” del festival vedeva una nuova collocazione temporale; l’inserimento di BBBLab con incontri, workshop e portfolio reviews per giovani artisti; un diverso approccio nei confronti degli artisti e delle esposizioni, non più solo vetrina di lavori, ma produzioni inedite pensate ad hoc; una programmazione che punta alla ricerca e a far conoscere nuovi talenti piuttosto che rassicurare il pubblico.
Proprio il pubblico ha premiato questi sforzi con 30.000 presenze nei giorni del festival, affollando lo spazio centrale di Sala Borsa con il bookshop e le dediche, le inaugurazioni delle mostre, gli incontri, le performance, dislocate negli oltre 60 luoghi della manifestazione. Ben al di sopra delle aspettative è stata la presenza di 80/100 persone alle tavole rotonde di BBBLab all’Accademia di Belle Arti, le oltre 200 al Convegno “Editoria senza editori?”, la partecipazione ai i workshop con gli artisti ad Atelier Sì e alla Bottega Finzioni.
Ma al di là dei numeri, la cosa più significativa per noi è che il pubblico ha seguito BilBOlbul nella sua mutazione, confermando un legame di fiducia costruito negli anni. Il pubblico di BilBOlbul vive il festival come occasione di scoperta, di approfondimento, di confronto e dialogo con gli autori. Desidera esplorare le trasformazioni del mondo del fumetto e dell’illustrazione, le contaminazioni con gli altri linguaggi, gli scenari internazionali, le sperimentazioni del disegno contemporaneo.
Un grande ringraziamento quindi a tutti quelli che sono venuti a trovarci durante il festival, ai partners che hanno lavorato con noi per renderlo possibile,  alla disponibilità degli artisti nel produrre insieme i progetti, agli editori che hanno portato i loro libri al festival, e a tutte le realtà che sostengono la nostra manifestazione.
Un ringraziamento speciale infine a tutti i volontari: senza di loro BilBOlbul non sarebbe possibile!

Vi ricordiamo che le mostre continuano anche nelle prossime settimane!