Difficile immaginare per un eroe, dalle imprese eternamente fallimentari, simile longevità, tanto da diventare, caso più unico che raro in tempi così poco favorevoli, personaggio davvero popolare. Merito indubbio di un autore che si è rivelato grande maestro del ritmo e della grammatica del comico, abile cesellatore di storie che a partire dal gioco dichiarato di citazioni e riferimenti si è conquistato un universo narrativo tutto suo.

Un racconto che mescola il diavolo e Virgilio, l’Apocalisse e superuomini. Ma soprattutto l’occasione per mettere a confronto scrittura e letteratura disegnata, la prima uscita dalla penna corrosiva di Joe R. Lansdale, la seconda dalla collaborazione rodata tra Luca Crovi e Andrea Mutti. Una mostra delle tavole originali sarà allestita dal 6 marzo al 1 aprile presso gli spazi della Feltrinelli di piazza Galvani.

Il tedesco Arne Bellstorf e il finlandese Marko Turunen, per la prima volta pubblicati in Italia, si confrontano sul proprio lavoro con l’intervento dell’autrice Anke Feuchtenberger e dell’editore Omar Martini. Un’occasione per esplorare le nuove tendenze del fumetto contemporaneo internazionale.

Il lavoro di Frederik Peeters, autore premiato all’ultima edizione del Festival Internazionale della Bande Dessinée di Angoulême, si caratterizza per la capacità di raccontare con estrema sensibilità il sottile equilibrio dei rapporti umani e di descrivere le sfumature emotive delle persone. Attraverso un segno diretto ed efficace e una grande abilità nel montaggio, Peeters si conferma con Lupus, di cui viene pubblicato il secondo volume in occasione del Festival, grande narratore delle traiettorie dei sentimenti.

Nel 1982 esce per la prima volta La Dalia Azzurra, rilettura a fumetti firmata da Filippo Scòzzari di una celebre sceneggiatura di Raymond Chandler. Un’occasione per dare forma ad un universo quasi infernale, in cui la deformazione grottesca dei personaggi diventa simbolo di un mondo impossibile da vivere, ma così simile al nostro quotidiano. In occasione della ristampa di questo lavoro l’autore dialogherà con Valerio Evangelisti, scrittore e grande esperto di letteratura di genere.

Parisi utilizza i fatti di cronaca come sfondo delle sue storie a fumetti ponendo una lente d’ingrandimento su particolari apparentemente banali, ma capaci di dare nuova luce ai grandi eventi. Con questa ottica ha realizzato Chernobyl. Di cosa sono fatte le nuvole e Il sequestro Moro facendosi così conoscere ad un pubblico più ampio. Si confronterà con lui Maurizio Matrone, autore di romanzi gialli che mescolano abilmente cronaca e finzione.