Profumo d’Oriente – Tomi Um
Una mostra sorpredente quella proposta da Bilbolbul, in collaborazione con Strane Dizioni, nel nuovo spazio Elastico Studio, in via Porta Nuova a Bologna.
Un interno al piano terra dai muri dall’intonaco sbrecciato che fa comparire i vecchi rivestimenti, per presentare la nuova fatica di Tomi Um, illustratrice sudcoreana (Seul, 1981), che ora lavora a New York ma che continua a tenere viva la tradizione del suo paese nei suoi libri.
Come il precedente Little Opera (2010), Che farò senza è una storia sviluppata a striscia continua, realizzata in serigrafia e rilegata a fisarmonica. In rosso, blu e nero si dipana un’affascinante e poetica rivisitazione del mito di Orfeo ed Euridice.
Bella l’idea degli organizzatori di esporre le tre fasi di stampa serigrafica del colore, così come quella di appendere in mezzo alla stanza i telai con le pellicole serigrafiche utilizzate per altri lavori, mettendo a nudo le diverse fasi di produzione delle opere e svelandone la bellezza.
Un impasto di stilemi, che ricordano le antiche stampe orientali, e di figure, composizioni e decorazioni moderne, che non può che affascinare anche chi non conoscesse ancora la giovane artista.
LA MOSTRA:
TOMI UM – CHE FARÒ SENZA – 22 FEBBRAIO/13 MARZO – ELASTICO STUDIO