Tra librerie, bar e negozietti in via Mascarella. Liliana Salone e Lök
Una disegnatrice sorprendente ha disseminato la sue tavole tra la libreria e il bar di Modo Infoshop. Liliana Salone, palermitana ormai da dieci anni a Bologna, ha la capacità di tenere i nostri occhi incollati alle sue tavole, alla ricerca dell’ennesimo particolare che ci possa essere sfuggito nei suoi disegni ricchissimi e oscuri.
Narrazioni illustrate per adulti: tra architetture non finite di paesi sconosciuti, armi, casse da morto, simboli esoterici, mostriciattoli e l’orrore dell’umano troppo umano, Liliana Salone ci offre un percorso per lo sguardo, pieno di dettagli da scovare negli angoli, alla ricerca di una storia che possa risolverli. La sensazione è che la fatica sia vana, e che l’artista ci stia offrendo un catalogo dell’insensatezza dell’esistenza. Poche consolazioni, insomma, se non fosse la visione di queste tavole davvero affascinanti.
Proseguendo per via Mascarella, si incontra dopo poche vetrine il negozio Spazio Yanjia Chen, dove sono esposte le opere degli autori del quarto numero della rivista autoprodotta Lök, una delle più interessanti del panorama italiano. Questa volta dopo “Metamorfosi”, “Compiti delle vacanze” e “Spazio” un tema che apre ancora di più alle variazioni: “Cicli”. Bella la serranda, ridipinta per l’occasione.
LE MOSTRE: