Intervista a Adriano Carnevali – I Ronfi e i loro Superamici! (Andrea Mazzotta)
Adriano Carnevali è il creatore dei Ronfi,personaggi nati nel 1981 sul Corriere dei Piccoli e che oggi stanno vivendo una nuova giovinezza, sia grazie alle storie tenere e allo stesso tempo graffianti che Carnevali offre ai suoi lettori, sia grazie a dei “padrini” d’eccezione che non mancano di celebrare questi stralunati roditori ogni volta che ne hanno occasione: i Superamici!
L’ultima celebrazione ronfesca avviene con l’uscita a Bilbolbul del numero 3 e 1/2 di Hobby Comics, intitolato Speciale Ronfi e pubblicato da GRRRZETIC
Abbiamo strappato un’intervista ad Adriano Carnevali durante la sua sessione di firme in Sala Borse.
– Adriano i Ronfi non sono mai stati sulla cresta dell’onda come in questo momento?
I Ronfi attualmente sono usciti dal letargo da qualche anno e sono i protagonisti di un mensile per bambini che si chiama Giocolandia che esce dal 2007, quindi vivono ancora. Io utilizzo un po’ di storie vecchie, cioè le ripubblico, però faccio anche delle storie nuove. Poi bisogna vedere loro [indicando col dito il Ronfo sulla copertina di Hobby Comics. Ndr]….sul più bello ti lasciano e tornano in letargo. Vediamo cosa sono disposti a fare.
– Questa passione che hanno per te e per i Ronfi i Superamici ti ha sorpreso? Sono autori abbastanza diversi dai colleghi con cui lavoravi sulle pagine del Corriere dei Piccoli.
Mi hanno sorpreso molto positivamente perchè io sono un loro grandissimo ammiratore. Devo confessare che in passato non li conoscevo più di tanto. Adesso sono andato a vedere le cose che fanno e ognuno col proprio stile sono straordinari. Non sto a citarli uno per uno, ma il fatto che mi abbiano dedicato una cosa così mi ha scioccato….positivamente, eh! Forse abbiamo in comune un pizzico di cattiveria nascosta. Nei ronfi non si nota immediatamente perchè hanno questo aspetto buonista anche se in realtà sono delle bestiacce. Non sono quindi così distanti dal loro mondo. Quello che mi piace tantissimo di tutti loro è questa capacità di coniugare dei contenuti forti, anche di rottura, con un disegno spesso molto garbato, che si rifà all’infanzia e a quella perfidia infantile che a me è sempre piaciuta. Forse in questo mi ritrovo un po’ sul quel piano lì. Domani li conoscerò finalmente di persona.
– Non vi siete mai incontrati?
No. Di persona mai. Ma la colpa è mia che sono un rintanato come i Ronfi.
– Quindi i ronfi sono la materializzazione del tuo carattere?
Forse per qualche verso. Ma sono più furbi di me. Benchè abbiano un aspetto così disadattato, poi se la sanno cavare meglio di me nella vita quotidiana. Cerco di imparare da loro. Quando è il momento giusto si defilano e si mettono a ronfare per poi risaltare fuori. Bisogna stare a vedere cosa combinano.
Presso la Cineteca di Bologna tutti gli appassionati dei Ronfi potranno ammirare le tavole originali di Adriano Carnevali in mostra.