Dinosauri e asce insanguinate in casa di un autore di culto. Jason in mostra
Come altre volte è successo tra i portici di Bologna, qui salutiamo la mostra di un fumettista che ha creato un piccolo culto
Come altre volte è successo tra i portici di Bologna, qui salutiamo la mostra di un fumettista che ha creato un piccolo culto
Il mondo creato da Jason, nome d’arte del norvegese John Arne Sæterøy, è regolato da alcuni elementi ricorrenti che l’autore utilizza e modifica ormai da vent’anni: l’uso di animali antropomorfi che non mostrano in nessuna occasione la benché minima espressione, uno stile grafico pulito ed essenziale che si rifà alla ligne claire di Hergé, un amore viscerale per il cinema e un’attenzione molto forte per i rapporti (il più delle volte sfortunati) tra uomo e donna.