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I taccuini di Lorenzo Mattotti, viaggiatore per immagini

I taccuini di Lorenzo Mattotti, viaggiatore per immagini

Li chiama i disegni della linea fragile, stanno in taccuini di formato spesso lungo e stretto, riproducendo pensieri, associazioni mentali, figure oniriche a penna che rimandano a Redon e alle forme di Ernst. Da uno di questi, due amanti che in una stanza fatta di solo letto futon e tappeto si replicano in abbracci, torsioni, sguardi, contatti, Lorenzo Mattotti ha tratto il doppio Stanze, edito da Logos, il taccuino originale a matita e il catalogo di una mostra del 2010. Quando parla, Lorenzo ha il volto e i repentini sorrisi di un giovane Bruno Ganz e un’immediata e spontanea cordialità…

Emile Bravo e la linea chiara

Emile Bravo e la linea chiara

Riproponiamo un’intervista a Emile Bravo apparsa lo scorso anno su LoSpazioBianco.it realizzata durante il tuor promozionale di “Mia mamma (è in America, ha incontrato Bufalo Bill)”, nella quale l’autore parla dei suoi lavori, di linea chiara e della sua versione di Spirou.