Altan ne Il mar delle blatte: incontro e inaugurazione mostra

Altan ne Il mar delle blatte: incontro e inaugurazione mostra

Francesco Tullio Altan e Carlos Sampayo

Francesco Tullio Altan e Carlos Sampayo

Presso il Museo Internazionale e Biblioteca della Musica di Bologna si è tenuto l’incontro di inaugurazione della mostra dedicata a Francesco Tullio Altan, noto autore satirico qui però presentato nella sua veste di autore di romanzi grafici, con la conduzione di Luca Baldazzi, e la presenza, oltre che ovviamente di Altan, di un altro grande del fumetto mondiale, Carlos Sampayo; il tutto sullo sfondo di un pianoforte e di un colonnato dove venivano proiettati i disegni dell’autore

Baldazzi ha sottolineato i tre diversi ambiti della carriera di Altan, quello di vignettista satirico, quello di autore per bambini con le storie della Pimpa, per i quali è conosciuto e amato dal grande pubblico, e quello di autore di romanzi lunghi a fumetti; una produzione purtroppo non grandissima, e ormai datata 1986. D’altra parte, è l’autore stesso a specificare come adesso non abbia più né il tempo né la forza per intraprendere un lavoro ad ampio respiro.

Molto belli alcuni “duetti” con Sampayo, sia nel rievocare i tempi in cui lavoravano per le riviste (Linus su tutti), sia per l’ammissione dell’autore sudamericano di come il lavoro da vignettista di Altan fosse stato per lui, una volta arrivato in Italia e trovatosi di fronte non solo una lingua non sua, ma soprattutto una situazione sociale, politica e culturale sconosciuta, un modo per comprendere la nuova realtà in cui stava vivendo.

La mostra di Altan

La mostra di Altan

 

 

 

 

 

Una curiosità poi su una “trilogia mancata” sull’italiano rappresentato per i suoi “luoghi comuni”: dopo Franz, la storia di San Francesco (il santo) e Colombo (il navigatore), Altan pensava di dedicare una storia al poeta, ovvero naturalmente a Dante, ma l’opera non ha mai visto la luce.

Piccola ma valida la mostra, che presenta gli originali di alcuni lavori di Altan presentati in una cornice volutamente disordinata, quasi abbandonata a se stessa, come vuol lasciare intuire le cartacce abbandonate in terra tra cui i visitatori devono camminare.

 

Ascolta il file audio della diretta: Diretta del incontro con Altan, con la presenza di Sampayo

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