Nella quarta giornata del festival Valerio Stivè e Alberto Casiraghi hanno avuto il piacere di intervistare Charles Burns. L’ospite statunitense autore di Black Hole e Big Baby ha parlato della sua carriera, delle sue opere e di ciò che maggiormente lo ha influenzato come artista. Sono qui estretti video dell’intervista che presto apparirà su Lo Spazio Bianco. La potete vedere QUI
In questa quarta giornata uno dei protagonisti del festival è stato l’artista svizzero Thomas Ott, del quale presto pubblicheremo l’intervista che ci ha rilasciato. Nel pomeriggio in Sala Borsa ha concesso disegni ed autografi ai suoi appassionati, che numerosi hanno poi affollato la mostra espositiva delle sue tavole ospitata dalla Cineteca di Bologna. In una sala colma di un attento pubblico sono stati disposti disegni originali estratti da gran parte dei suoi lavori. E’ stata un’occasione immancabile per osservare la particolare tecnica di scratching di Ott, le sue tavole originali da quelle di piccole dimensioni ad altre più grandi, ma sempre dallo stile intenso, coerente ed…
Terza delle quattro parti dell’articolo a firma di Paolo Interdonato incentrato su Charles Burns, uno degli artisti più importanti presenti a questa edizione di BilBolBul.
Nella Sala Borsa Ragazzi, sabato pomeriggio, si è tenuto il primo di una serie di laboratori che vedono fumettisti e bambini disegnare insieme. Alla presenza dei Superamici Maicol, Ratigher, Lrnz e Tuono Pettinato, i bambini hanno trascorso un divertente momento creativo creando personaggi buffi e colorati. Dopo il BilBolBul i laboratori, rivolti ai bambini delle elementari, proseguiranno nei centri commerciali fino ad aprile. Qui le foto dell’evento: http://www.flickr.com/photos/36008563@N07/sets/72157614924349124/
Questa mattina si è tenuta all’Accademia delle Belle Arti la presentazione della mostra dedicata alla rivista finlandese Glömp, una delle più interessanti realtà del fumetto underground internazionale. Tommi Musturi, fondatore della rivista, e Hanneriina Moisseinen, che inaugurerà la sua mostra domani all’hotel Cappello Rosso, hanno parlato brevemente della storia del fumetto finlandese e soprattutto hanno riassunto il percorso della loro rivista. Nata senza una precisa periodicità e come contenitore di brevi racconti a fumetti di autori finlandesi, nel giro di pochi anni è diventata una realtà consolidata e conosciuta anche fuori dai confini nazionali, estendendo il numero di collaboratori e…